domenica 9 giugno 2019



GLI ERRORI DI CHI VUOLE PERDERE PESO VELOCEMENTE 

Buongiorno! Oggi voglio affrontare il problema della perdita di peso da una diversa angolazione: se negli articoli precedenti fornivo indicazioni pratiche da seguire, in questo articolo preferisco dedicarmi agli errori da evitare... dovete infatti sapere che molte persone non riescono a perdere peso a causa di convinzioni errate e falsi miti... come quelli che sto per elencarvi.

                              

1 - Saltare i pasti. Non esiste niente di peggio che saltare i pasti e mettere in allarme il nostro organismo. Il corpo infatti percepisce l'assenza di cibo come una vera e propria carenza, che altera il lavoro metabolico e l'assorbimento delle sostanze nutritive nei pasti successivi 

2 - Seguire diete miracolose. Le famose diete lampo offrono risultati sorprendenti con regimi alimentari completamente sbagliati. La perdita di peso dipende solo dalla riduzione della massa muscolare, non dall'eliminazione reale del grasso. Senza contare poi gli spacevoli effetti collaterali come debolezza, affaticamento e carenze metaboliche... 

3 - Ossessionarsi con le calorie. Non serve assolutamente contare le calorie, quanto piuttosto controllare i valori nutrizionali e la qualità degli alimenti stessi 
4 - Non esagerare con i prodotti light. Come dicevamo, le calorie risparmiate rispetto alla versione normale di quel prodotto non contano quanto un salubre apporto nutrizionale 


5 - Non perdere la costanza. Si tratta purtroppo dell'errore peggiore della lista... non riuscire a mantenere il tenore di alimentazione di una dieta restrittiva e mollare per lo sforzo richiesto. E' importante capire che non serve una dieta ferrea, ma uno stile di vita che sia permanente, non difficile da seguire, salutare.
6 - Non essere pazienti. Non serve a nulla partire armati delle migliori intenzioni e abbattersi pochi giorni dopo... calma e gesso. Lasciate che il corpo si adatti al nuovo regime alimentare, con pazienza, e ricordatevi che il cibo non offre alcun sollievo! 
7 - Non imbrogliare. Se non seguite i consigli che vi sono stati dati per perdere peso, non otterrete nulla, anzi... lo capite che state imbrogliando voi stessi?!
8 - Non voler cambiare stile di vita. Come abbiamo detto, la strategia che porta alla perdita di peso si appoggia alla vostra vita in generale. Le ragioni di qualche chilo di troppo vanno ricercate nel nostro stile di vita... sono troppo sedentaria? Mangio male? Correggete non solo le abitudini alimentari 


9- Non avere degli obiettivi. Malissimo. Dal momento in cui pensate di perdere peso, porsi degli obiettivi diventa indispensabile. Obiettivi realistici, ovviamente. Provate a scriverli nero su bianco, come fosse una promessa che fate a voi stesse 
10 - Non avere sostegno sociale. Essere sostenuti e incoraggiati spesso fa la differenza tra la buona riuscita e il fallimento di un obiettivo. Avete mai pensato di iniziare un regime alimentare o un allenamento insieme ad una vostra amica? Come si dice... due teste sono meglio di una, soprattutto nei momenti di sconforto


domenica 2 giugno 2019

CONSIGLI PER LA MENTE

Nel precedente articolo abbiamo parlato di alcuni trucchi per alleggerire il percorso di dimagrimento: Mangiare più volte al giorno/Fare colazione/Bere molto/Consumare proteine/Fare sport/Cucinare in casa.

Potreste a questo punto obiettare che i consigli di salute e benessere sono molto facili da ascoltare, meno da seguire. E avete ragione! Proviamo allora con alcuni consigli... per la mente, perché anche lei ha bisogno di "mangiare", come lo stomaco. Anzi, spesso fare pace con la nostra mente ci aiuta a fare pace con il nostro stomaco e, di conseguenza, con il nostro peso.  

1 - Porsi obiettivi realistici. È  importante non avere aspettative impossibili da raggiungere.

2 - Dedicare quotidianamente del  tempo alla scelta del cibo: cosa mangiate, dove lo acquistate, come lo cucinate.

3 - Dividere gli obiettivi a lungo termine in sotto obiettivi da poter verificare man mano.

4 - Ricordare quali sono gli obiettivi e le ragioni che ci hanno spinto a porci tali obiettivi.

5 - Disegnare noi stessi magri. Immaginiamoci, vediamoci, disegnamoci dopo 6 mesi o un anno dall'inizio della dieta.

6 - Pensare a tutto quello che il sovrappeso ci nega, immagina cosa potresti fare con una diversa forma fisica.

7 - Fare attenzione agli stati mentali che si associano al cibo. Quali sono le emozioni che accompagnano il consumo del cibo, la scelta del cibo o la sua preparazione? a cosa pensi quando cucini? Come stai quando mangi?

8 - Curare l'aspetto del cibo: un piatto colorato posto su una tavola imbandita e illuminata gratifica gli occhi, la mente e anche lo stomaco

9 - Mangiare senza distrazioni. Il momento del pasto dev'essere dedicato esclusivamente al consumo del pasto... concentratevi su quello che state facendo!

10 - Evitare discussioni al ristorante. Mantenete litigi o dialoghi accesi lontano dai pasti! 

11- Assaporate ogni singolo boccone. Cercate di cogliere ogni minima sensazione, aiutandovi con una masticazione lunga e lenta. Fate delle pause, di tanto in tanto, proprio per trattenere le sensazioni che provate 

12 - Socializzate con persone che, come voi, hanno intrapreso un percorso di dimagrimento. Persone che vivono la vostra situazione, o, comunque, possono esservi di sostegno e incoraggiamento 
13 - Eliminate i cibi malsani. Fate un bel reset di cucina, cassetti della scrivania, borse ed ogni nascondiglio segreto di dolciumi... armatevi piuttosto di snack salutari che possono aiutarvi ad arrivare al pasto successivo senza troppa fame 
14 - Perdonatevi se sgarrate. Gli scivoloni capitano, basta che non diventino un'abitudine e soprattutto che vengano compresi per essere evitati un domani. Cosa vi porta a sgarrare? Provate a gestire la ragione dello sgarro con qualcosa che non sia il cibo 

15 - Premiate i vostri successi con qualcosa che non abbia nulla a che fare con il cibo. Festeggiate quando ottenete un risultato impiegando il vostro tempo con attività gratificanti, realizzanti, creative... non ponete limiti al festeggiamento, se non quelli culinari